Caduti
in volo
di Maurizio Gramegna
Un manifesto su
di un muro. Poi l’apparente, taciturna tranquillità di chi, temendo quel
giorno, legge e sa. Da questo momento, quasi pennellate decise su una tela
bianca, si susseguono sentimenti e azioni. Protagonisti di questo libro sono
due giovani che si sorprendono vivi anche davanti alla realtà della guerra. E’
una guerra ormai stanca, ma non meno crudele, soffocante e troppo pesante. Tra
i Fascisti e la Resistenza, Tino e Carlo la seconda. Ma non è facile entrarvi.
Ecco allora i primi contati presi con grandissima discrezione, tra il silenzio
della campagna e la segretezza delle delicate operazioni militari. Ma,
paradossalmente, dietro questa perfetta organizzazione, ci sono due donne, due
madri, due oltrepadane. La vicenda infatti si incastona nella bella cornice del
nostro Oltrepò. Anche qui la guerra è passata e, senza chiedere permesso, è
entrata nelle case e nelle vite della gente lasciando segni eterni e
cambiamenti mai immaginati. Tino e ilo suo amico sono ormai parte attiva della
Resistenza. Combattono la guerra di tutti. Combattono la loro guerra. Si
sentono uniti al loro gruppo e partecipano con successo ad azioni,
guadagnandosi la stima e la fiducia dei loro compagni. Gli eventi scorrono con la
frequenza equilibrata e contemporaneamente imprevista che caratterizza una
narrazione coinvolgente, capace di appassionare perché ricca di elementi umani
e di colpi di scena. Come un certo tradimento che porta alla morte del corpo e
dell’anima. Anche un piccolo paese dell’Oltrepò diviene scena della tragedia
più antica. L’angoscia e l’istinto vitale, i disagi e il desiderio sempre vivo
di pace e serenità convivono in queste belle pagine che ci parlano anche
attraverso l’inconfondibile voce del paesaggio. Ed è proprio lui, il paesaggio,
a guadagnare un ruolo di personaggio tutto particolare. La natura e le
ambientazioni rispecchiano gli animi e completano, con decisa delicatezza, le
parole di quanti vivono in questo racconto. L’Oltrepò è presente in ogni
momento, sia nella quotidianità, sia negli istanti decisivi, magari testimone
silenzioso e sorridente di una stretta di mano tra chi, fino a poco prima,
stringeva un’arma. La prosa di queste pagine è certamente limpida e piana,
capace di rendere partecipe il lettore perché fatta di un linguaggio adeguato,
coerente all’ambientazione e ai personaggi, perchè fatta di quelle parole
giuste che, con garbo ed efficacia, sanno raccontare bene.
Autore di questo interessantissimo romanzo è Maurizio Gramegna. Poeta riconosciuto e
vincitore di diversi concorsi, si dimostra anche un bravo narratore.
“Caduti in volo”
di Maurizio Gramegna, Puntoacapo Edizioni
Nessun commento:
Posta un commento